Dopo mesi di corteggiamento la Mondadori, alla fine, è riuscita a portarsi a casa la sezione di libri del suo competiror RCS. Appensatito dai debiti e a rischio aumento di capitale, RCS ha dovuto cedere alle lusinghe della Mondadori e accettare l’offerta di 127,5 milioni di euro. In questi mesi di trattative il vero freno alla firma dell’accordo per la nascita della “Mondazzoli”, com’è già stata rinominata dalle cronache, era il nodo Antitrust. La nuova società leader in Italia nel settore dell’editoria detiene, infatti, oltre il 35% del mercato e rischia di incorrere in un cartellino giallo dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
La Mondazzoli potrebbe essere ritenuta un po’ troppo grande per il mercato italiano: l’Antitrust potrebbe quindi chiedere la cessione di alcuni marchi per riequilibrare il panorama. Tuttavia è possibile che arrivi l’OK dell’Autorità in considerazione del fatto che la Mondazzoli non sarebbe altrettanto un gigante nel panorama europeo e mondiale: in questo secondo caso l’autorità vigilerebbe sul fatto che Mondazzoli non abusi della sua posizione dominante in Italia, cosa che comporta una sanzione fino al 10% del fatturato….