Grecia, il circolo vizioso dei creditori che ripagano se stessi. Ad Atene soltanto briciole
A fine agosto l’ESM ha erogato i primi “aiuti” alla Grecia che però non vanno nelle casse di Atene. Non c’è da meravigliarsi, è un copione che si ripete da anni. I creditori prestano soldi alla Grecia che servono per ripagare se stessi e le banche. Onorare i rimborsi e tenere in piedi il sistema bancario ellenico significa evitare il default del Paese, ma al governo restano soltanto pochi spiccioli per alleviare la crisi che pesa sui cittadini.