Resa dei conti per l’acciaio di Piombino
Sono in arrivo settimane cruciali per il futuro del polo siderurgico di Piombino. Le due aziende più rappresentative del territorio, Aferpi e Magona, si trovano al bivio che potrebbe sbloccare uno stallo di mesi, con oltre 1.500 dipendenti appesi agli ammortizzatori sociali. L’ex Lucchini – acquisita dal gruppo algerino Cevital del magnate Issad Rebrab e…